Esse - una comunità di Passioni

Contribuiamo al nuovo gruppo dei Democratici e dei Progressisti.

Ecco il documento con cui i nostri 17 parlamentari hanno aderito aArticolo 1 - Movimento Democratico e Progressista

Continueremo a farlo, mantenendo il vincolo che abbiamo contratto con la nostra gente.
A queste certezze si aggiunge una disponibilità che sta dentro il nuovo cammino. Alla ricerca comune, al confronto, al dialogo plurale e alla sintesi dentro il nuovo gruppo parlamentare, a una mescolanza processuale ma decisiva ai fini di consegnare al Paese quella forza autorevole, credibile, democratica e progressista, che oggi manca.
Lavoreremo ogni giorno in Parlamento per metterlo in sintonia con il territorio, per farlo tornare ad essere quel luogo di rappresentanza reale delle ferite che la lunga crisi infligge alla vita delle persone, per dare voce e sbocco al bisogno di riscatto di quella larga parte della popolazione italiana che non si riconosce nell’uomo solo al comando come nei populismi inconcludenti. Qui è per noi la funzione essenziale di una sinistra popolare dotata di una cultura di governo per la trasformazione dell’Italia.

L’Italia ha bisogno di voltare pagina, di una politica economica e sociale in netta discontinuità con l’azione dei governi succedutesi in questi anni. Dalla lotta alla povertà alla necessità di una politica redistributiva, dal rilancio del welfare a una nuova politica industriale.
In questa fine di legislatura indicheremo questa rotta, con coerenza e tenacia.

Intendiamo contrastare l’avventurismo arrogante e compulsivo dei protagonisti di una stagione che vogliamo lasciarci alle spalle. Nel mezzo di una temperie delicatissima per la tenuta democratica e sociale dell’Europa noi diamo un segnale di attenzione e credibilità.

Ma, al contempo, di coerenza rispetto ai nostri principi e ai nostri valori. Una nuova legge elettorale in linea con lo spirito costituzionale; l’accoglimento dei temi posti dalla Cgil con i referendum sociali, l’indizione della data della consultazione e la carta universale dei diritti; i diritti umani e le politiche di accoglienza, l’introduzione dello ius soli per i migranti di seconda generazione, il testamento biologico, una legge contro la tortura saranno nelle prossime settimane alcune battaglie importanti per capire orientamenti e prospettive. E’ necessario scrivere una nuova agenda progressista che accompagni i prossimi mesi, incalzando gli interlocutori istituzionali.
Noi siamo in campo. Oggi in Parlamento e, da subito, nel Paese. Con un nuovo progetto, che riparta dalla partecipazione, dal nostro popolo, dalla riscoperta dei valori fondanti della sinistra e del centro-sinistra italiano.

Associazione Esse

http://www.esseblog.it

Esse è una comunità di passioni che raccoglie tante compagne e tanti compagni che hanno un sogno. Contribuire sia sul piano teorico che su quello pratico-politico a ridare alla parola Sinistra il senso che ha perduto.

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